A star is born: continuiamo a sognare, lontani dal superficiale!
In queste (innumerevoli ormai) serate a casa, ci siamo concessi una delle nostre passioni: il cinema.
Il film che mi ha letteralmente devastato è “A star is born”, remake del film “E’ nata una stella” del 1937, un terzo rifacimento dopo il musical del 1954 ed il musical rock del 1976.
E’ stato inserito dall’American Film Institute tra i 10 migliori film del 2018 e che ha ricevuto 8 candidature agli Oscar 2019.
Un vero e proprio film-concerto nel quale il superlativo (oltre che gran figo ☺️) Bradley Cooper seduce, cattura e… commuove (a tempesta).
Lui, al suo debutto da regista, è protagonista nel ruolo di Jackson Maine, un cantante di successo sul viale del tramonto che ha il vizio dell’alcool e problemi all’udito.
Un passato difficile, un rapporto conflittuale ma pieno di affetto col fratello.
Poi una sera, dopo un concerto, si ferma in un locale di drag-queen e viene colpito dalla voce di Ally, interpretata dall’immensa Lady Gaga.
Comincia così una conversazione tra la coppia che è in perfetta connessione e comprensione reciproca.
Quando cantano, si parlano con gli occhi e con le parole, il mondo pare fermarsi e si crea una profonda alchimia.
Ally e Jackson sono due innamorati che comunicano, dialogano, si ascoltano, riescono a comprendersi, intuiscono i loro desideri più profondi, con rispetto ed interesse reciproco.
Si percepisce una meravigliosa magia sul palco, che si amplifica nel video per la sequenza di altre scene memorabili del film.
Il pubblico è in grado di sentire ogni emozione: si avvertono il nervosismo ma anche l’eccitazione ed il crudo talento di lei, nonché la sicurezza e la sofferenza di lui.
La bellezza disarmante del loro legame (non per spoilerare a chi non l’ha visto, ma i due si sposano 🙂 …vedi foto) e la profondità dei loro sguardi è così coinvolgente che faccio ancora fatica a credere che non si siano amati veramente, nella vita reale ❤
Letteralmente da brividi è Shallow, il brano che ha ottenuto un enorme successo a livello mondiale, ricevendo, oltre all’Oscar come miglior canzone, un Golden Globe e due Grammy, diventando il più premiato nella storia della musica.
Ed è proprio su quest’ultima che voglio fermare la mia e la vostra attenzione.
Nella cerimonia di nozze la musica è una componente primaria.
Ogni brano deve rappresentare degnamente il preciso momento che si sta vivendo.
Spesso va a finire che si ingaggia un musicista qualunque che si mette lì, fa giusto qualche pezzo, magari all’ingresso della sposa o alle firme.
E’ proprio un gran peccato (e nemmeno giusto per gli sposi) rassegnarsi ed accontentarsi dei soliti brani sentiti e risentiti nei riti civili. Senza una logica e senza ragione.
Che non c’entrano nulla con gli sposi, né con la loro storia d’amore.
Come nei film la colonna sonora rappresenta una grande percentuale nella riuscita emotiva degli stessi, così nella cerimonia di nozze i brani musicali hanno il ruolo far emozionare, sottolineare i gesti più dolci e le parole più sentite, ecco perché deve avere un senso.
E’ necessario! Altrimenti meglio il silenzio.
Da molti “Shallow” (di A star is born) è stata definita come un vero e proprio componimento poetico e vi posso garantire che in tutta la cerimonia i brani eseguiti dal vivo hanno lo stesso impatto sugli sposi (protagonisti assoluti della scelta), i propri genitori, i testimoni e tutti coloro che vi partecipano.
Posso darvi un assaggio di quello che dicono le coppie che hanno affidato a Sinfonie di Nozze la cura (e la dedizione) del proprio rito civile riportato nella Guida gratuita che ho preparato per voi.
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E tornado al film, sebbene drammatico e a tratti straziante, “A star is born” ha quel non so ché che in-segna, segna dentro e, come cita un verso della canzone, mai come in questo momento azzeccatissimo: “we’re far from the shallow now” – siamo lontani dal superficiale adesso.
Perfettamente in armonia con il delicato momento che il mondo intero vive!
Dobbiamo essere lontani dalla superficialità, da chi la utilizza o ne fa il suo stile di vita e da ciò che la compone.
Cerchiamo quel che ci rende autentici.
Che ci salva!
Siamo fatti per molto di più!
Vivere pienamente, non arrenderci e non smettere di credere nella bellezza dei nostri sogni
Lo meritate!
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