Abbiamo imparato dall’esperienza fatta in questi anni di “non essere per tutti”.

Come gli esseri umani sono compatibili con i propri simili, anche per Sinfonie di Nozze ed i suoi componenti accade lo stesso.

L’empatia (reciproca) è il primo fondamentale elemento per aprire un dialogo per poi far scaturire la fiducia, ingrediente prezioso e fonte primaria del nostro operare.

Inizialmente, a me personalmente, capitava di dispiacermi se dall’incontro non nasceva “l’imprinting”.

Sebbene ci rimanessi male, tanto da interrogarmi su mille aspetti personali e non, ho compreso, col tempo e con qualche schiaffone, che solo chi ha la stessa mia visione del matrimonio, come strumento per diventare una famiglia, può innamorarsi del nostro metodo.

Solo chi ha nel cuore il desiderio estremo di non deludere se stesso in primis e poi i suoi genitori e gli affetti più cari, sceglie di voler avere una cerimonia dignitosa e “sconvolgente”.

Sì, perché Sinfonie di Nozze sconvolge l’idea che tutti hanno del rito civile, smuove i cuori più induriti e fa sembrare i riti simbolici la peggiore invenzione del web ed il “copia e incolla” altrui, esiguo e banale.

Solo chi, dopo averne passate tante, come me, oltre a “sentirmi”, decide che la sua relazione d’Amore proiettata verso il futuro, MERITA riconoscimento e di essere celebrata con fierezza e verità.

È negli occhi degli sposi (già appena terminata la consulenza, in verità) a fine cerimonia che comprendo che non essere per tutti non mi può dispiacere, perché mi permette di essere solo con chi è esattamente simile a me.

Se vuoi scoprire “se facciamo per te” puoi prenotare un appuntamento senza alcun impegno.

Avrai modo di conoscere come potrai realizzare la cerimonia del tuo rito civile.

Se non dovessimo essere per te, non temere, saremo i primi a suggerirti altre soluzioni ma almeno avrai fatto solo un “giro” nel meraviglioso mondo di Sinfonie di Nozze e ti sarai tolta ogni dubbio.

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